Tra Interrogativi ed esclamativi

Alla luce degli eventi accaduti viene da chiedersi: cosa fare? Ha ancora senso seguire questo processo ed impegnarsi in questa battaglia che sembra avere un esito già scritto? Bisogna avere ancora fiducia nella giustizia?
Tutte domande lecite a cui è difficile dare una risposta. Potrebbe esserci di aiuto un aforisma che si legge su un libro di Piero Calamandrei chiamato “Elogio dei giudici scritto da un avvocato”, che dice: “Per trovare la giustizia bisogna esserle fedele: essa come tutte le divinità si manifesta soltanto a chi ci crede”.

Tra finzione e realtà

Fare una riflessione sugli eventi che stanno caratterizzando la vicenda di Giardinetto non è semplice; la sostituzione del giudice e la modifica del collegio giudicante, proprio mentre sembrava che le cose stessero per arrivare ad una conclusione (dall’esito incerto, ma pur sempre una conclusione), sembrano essere un coup de théâtre  partorito dalla mente di qualche “geniale” autore  televisivo per risollevare gli ascolti di una fiction o di un reality show… a questo punto non ci meraviglieremmo se nella prossima udienza proponessero il televoto per decidere se e quali imputati sostituire o condannare!

Ultime dal Tribunale

Quanto accaduto giovedì 4 aprile u.s. presso il Tribunale di Lucera sa di paradossale! Dopo 14 anni dalla scoperta del reato, dopo sei anni da una prima sentenza di bonifica e messa in sicurezza, dopo più di due anni dall’inizio del nuovo processo, si riparte quasi da zero, sotto la spada di Damocle di una nuova prescrizione, data la sostituzione di uno dei tre giudici del collegio.Se infatti cambia il giudice, le dichiarazione dei testi già auditi sono utilizzabili nel procedimento soltanto se vi è il consenso di tutte le parti.

NON CI RESTA CHE PIANGERE?

Ogni individuo, prima o poi, nella sua vita si pone delle domande: “Chi sono? Che voglio per me e per le persone che amo? Che tipo di vita voglio vivere?” Le risposte non sono sempre le medesime, perché spesso si hanno obiettivi diversi, e diverse influenze che ci spingono a perseguirli. Ognuno di noi ha un ideale da raggiungere, uno stile di vita da tenere. Vi siete mai domandati se ciò in cui credete e sperate sia giusto, non solo per voi, ma anche per chi avrà in eredità il vostro cammino? Scavare in noi stessi è importante per crescere, per fortificarci, per acquisire consapevolezza.