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| 17/01/2010
GIARDINETTO
Cronologia dei principali avvenimenti dal 2 Marzo 2007 ad oggi.
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L'inizio della vicenda di Giardinetto, almeno dal punto di vista legale, inizia il 2 Luglio 1999 con il sequestro dell'intera area di proprietà della I.A.O. s.r.l.. Il 7 marzo 2002 terminano le indagini preliminari e vengono rinviati a giudizio coloro che già erano stati iscritti nel registro degli indagati il 6 Luglio 1999: De Munari Giuseppe, Fantini Francesco Paolo, Calabrese Raffaele, Mantuano Filippo, Cannone Aldo, Fantini Fabrizio, Milano Vita. Con sentenza N° 60/04 il Tribunale monocratico di Lucera condanna De Munari Giuseppe ad un anno e mesi due di reclusione (pena sospesa), mentre nei confronti di Fantini Francesco Paolo e Fantini Fabrizio non si può procedere per intervenuta prescrizione dei reati ascritti, gli altri imputati invece sono assolti. Il 15 luglio 2005, la Corte D'appello di Bari annulla la sentenza di primo grado, rinviando gli atti al tribunale di Lucera. Il resto della vicenda lo riportiamo qui di seguito nella cronistoria amministrativo giudiziaria che abbiamo ricostruito.

2 marzo 2007
Con la sentenza n. 34/07 il Giudice Monocratico di Lucera, dott. Stefano Celentano, dispone la trasmissione degli atti alla competente autorità amministrativa (Comune, Provincia e Regione territorialmente competente) per i provvedimenti di bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati, di cui all'art. 17 D. Lgs. 22/1997.

2 luglio 2007
Viene stilato il verbale di dissequestro dell'area sequestrata in data 5 luglio 1999.

17 luglio 2007
La I.A.O. s.r.l. comunica alla competente autorità amministrativa (Comune di Troia, Provincia di Foggia e Regione Puglia) la consistenza dei rifiuti presenti nel sito (circa 47.000 tonnellate tra pericolosi, non pericolosi, da definire e non decifrabili) e la programmazione sperimentale di tipo analitico volta ad evidenziare l'eventuale stato di contaminazione delle matrici ambientali.

6 dicembre 2007
Con Deliberazione del Consiglio Comunale di Troia n. 58 viene nominata una commissione consiliare, aperta alla collaborazione offerta dal comitato denominato "Comitato cittadino per la salute e l'ambiente", sulle problematiche del sito di proprietà della I.A.O. ubicato in Troia alla località Giardinetto, contrada Montecalvello, composta da La Salandra Domenico (Presidente), Berardi Leonardo, La Bella Domenico, Crucinio Nicola e Scalzulli Giacomo (Segretario).

5 febbraio 2008
La I.A.O. s.r.l. comunica alla Regione Puglia, Provincia di Foggia, Arpa Puglia di Foggia e Comune di Troia, il programma di campionamento e le determinazioni analitiche ai sensi dell'art. 242 D. Lgs. 152/2006, che avrà inizio il 6 marzo 2008.

12 febbraio 2008
Nella mattinata l'Arpa Puglia effettua un primo sopralluogo ricognitivo, alla presenza di tutte le istituzioni sanitarie e amministrative del territorio. L'obiettivo dichiarato, quello di verificare la presenza di fenomeni di contaminazione delle aree esterne al sito, sarà raggiunto attraverso necessarie tappe intermedie, come la caratterizzazione dei materiali stoccati e la loro rimozione. Le tute bianche dell'Arpa, in un primo passaggio, hanno escluso la presenza di sostanze radioattive di superficie. Verificate le condizioni di sicurezza si è proceduto, quindi, ad una ricognizione dello stato dei luoghi. Questa fase esplorativa apre le porte al successivo programma di campionamento, che avrà inizio il 6 marzo prossimo.
Le operazioni sono state descritte nella conferenza di servizi svolta, in sessione pomeridiana, nella Sala Consiliare del Comune di Troia durante la quale sono stati resi noti alcuni dati storici e precisate le procedure che prevedono il raccordo tra le istituzioni e l'azienda (Iao), che ha a suo carico tutte le operazioni di bonifica.

19 aprile 2008
Il Comune di Troia presenta i risultati delle prove chimiche, fisiche e microbiologiche dei prelievi effettuati dal laboratorio Lachimer al di fuori del sito in una circonferenza che si estende fino a 2 Km. dallo stesso: sui campioni di terreno e per le acque sotterranee gli esiti risultano essere, in tutti i casi, inferiori ai limiti; per l'acqua di superficie, quella del fiume, si è riscontrato il superamento del limite di attenzione relativamente alla presenza di ferro a monte dell'ex fabbrica "Ala Fantini" ma non a valle. Comunque, resta l'unico dato per il quale il laboratorio Lachimer ipotizza la necessità di un approfondimento; riguardo all'aria, i risultati evidenziano l'assenza di solventi aromatici, di idrocarburi policiclici aromatici, di metalli sulle polveri e di amianto.

28 maggio 2008
L'Arpa Puglia di Bari presenta alla Regione Puglia, Provincia di Foggia, Arpa Puglia di Foggia, Comune di Troia, Comandante dei Carabinieri di Troia e alla I.A.O. s.r.l., una relazione sugli esiti ottenuti dalle prove sui campioni prelevati all'interno del sito: su 14 complessivi, 2 risultano rifiuti non pericolosi, 6 da inertizzare o sottoporre a processo di recupero materia ed i restanti 6 rifiuti pericolosi.

24 giugno 2008
Con Deliberazione del Consiglio Comunale di Troia n. 33 si definisce che la Commissione Consiliare continuerà i suoi lavori per cui la relazione finale sarà stilata a conclusione delle attività, si avvieranno contatti con un tecnico esperto per valutare la sua disponibilità a far parte dello staff del Comune che seguirà l'iter del procedimento di bonifica del sito, si darà mandato all'Ufficio preposto dell'Azienda U.S.L. per la conduzione di una indagine epidemiologica e di morbilità, su campioni di popolazione, si procederà alla nomina di uno o più legali che valutino e tutelino le posizioni di difesa dei diritti dell'Ente. Tali professionisti forniranno, altresì, consulenza gratuita (esclusa l'eventuale attività processuale) ai Cittadini che si ritengono danneggiati dall'attività illecita posta in essere e che ne facciano richiesta. Infine si proporrà agli Enti (Azienda U.S.L. - Provincia - Regione) la costituzione di un Tavolo Tecnico che elabori linee di intervento, alla luce dell'esperienza vissuta, da utilizzare per affrontare casi simili che si dovessero verificare in altri territori.

10 luglio 2008
La I.A.O. s.r.l. trasmette alla Regione Puglia, Provincia di Foggia, Arpa Puglia Direzione Generale di Bari, Arpa Puglia Dipartimento di Foggia, ASL FG/3 di Troia, Comune di Troia, l'Indagine Analitica Preliminare, nella quale classifica il sito come "potenzialmente contaminato", notifica che i carotaggi effettuati hanno dimostrato prevalentemente che la zona potenzialmente inquinata risulta essere quella adiacente alla cava per una profondità di 0-100 cm., propone di effettuare una messa in sicurezza permanente in situ di tutti i rifiuti stoccati - circa 50.000 tonnellate -, intende considerare l'analisi preliminare, effettuata sul sito sia sulla componente suolo che acqua che aria, come caratterizzazione effettuata ai sensi del D.Lgs. 152/06.

10 novembre 2008
La Regione Puglia convoca la conferenza di servizi istruttoria e determina di non accettare come piano di caratterizzazione l'indagine analitica preliminare, effettuare prelievi più precisi e indicare i valori ottenuti dalle analisi, e non semplicemente che sono al di sotto dei limiti previsti.

18 dicembre 2008
La I.A.O. s.r.l. presenta alla Regione Puglia il piano di caratterizzazione sulla base delle indicazioni della conferenza di servizi istruttoria del 10 novembre 2008.

29 gennaio 2009
La Regione Puglia in sede di conferenza di servizi, approva il piano di caratterizzazione con prescrizioni molto dettagliate sulle modalità esecutive ed i tempi dei lavori. Atto Dirigenziale n. 25 del 18 febbraio 2009 della Regione Puglia notificato il 4 marzo 2009 alle autorità competenti ed interessate.

2 febbraio 2009
Sequestro probatorio dell'intera proprietà effettuato dai militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Foggia su disposizione della magistratura di Lucera.

9 febbraio 2009
L'Amministratore Unico della I.A.O. s.r.l. in riferimento al provvedimento della conferenza di servizi decisoria per la caratterizzazione del sito, comunica alla Regione Puglia, Provincia di Foggia, ARPA Puglia Direzione Generale Bari, ARPA Puglia Dipartimento Provinciale di Foggia, ASL FG/3 di Foggia, Comune di Troia, che la caratterizzazione delle matrici ambientali non potrà, purtroppo, cominciare nel termine stabilito a seguito del nuovo sequestro.

10 marzo 2009
La Regione Puglia invita la ditta I.A.O. s.r.l. ad inoltrare richiesta di dissequestro alla competente autorità giudiziaria per attuare le prescrizioni contenute nel piano di caratterizzazione approvato.

28 aprile 2009
Il comitato cittadino chiede alla I.A.O. s.r.l. di trasmettere, nel più breve tempo possibile, l'invio della richiesta di dissequestro alla competente autorità giudiziaria.

30 aprile 2009
La I.A.O. s.r.l. comunica al comitato cittadino che in data 20 marzo 2009 ha inoltrato istanza al Sostituto Procuratore della Repubblica c/o il tribunale di Lucera, il quale con provvedimento reso in pari data e notificato il 30 marzo 2009 ha provveduto per il rigetto del dissequestro del sito. Di tanto è stata tempestivamente informata la Regione Puglia con raccomandata della I.A.O. del 30 marzo 2009.

giugno 2009
A seguito delle dimissioni del consiglio comunale di Troia a cause delle imminenti elezioni per il rinnovo della stesso, decadono tutte le commissioni consiliari, tra queste anche quella di Giardinetto. Ad oggi, dopo sei mesi dall'insediamento del nuovo consiglio comunale, la commissione consiliare per la questione Giardinetto non è stata ancora ricostituita.

12 giugno 2009
Il comitato cittadino chiede al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lucera, dott. Massimo Lucianetti, l'attuazione della sentenza n. 34/2007 del Tribunale di Lucera e l'adempimento dell'Atto Dirigenziale n. 25 del 18 febbraio 2009 della Regione Puglia.

CRONOLOGIA DEI PRINCIPALI AVVENIMENTI DAL 2 MARZO 2007 AD OGGI

16 novembre 2009
Il comitato cittadino chiede alla Regione Puglia quali punti prescritti nell'Atto Dirigenziale n. 25 del 18 febbraio 2009 sono stati attuati, considerando che alcuni di essi sono da compiere fuori dall'area posta sotto sequestro.

16 novembre 2009
Il comitato cittadino chiede al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lucera, dott. Massimo Lucianetti, quali sono le attività ancora da svolgere in merito al nuovo sequestro del 2 febbraio 2009 ovvero lo stato di avanzamento dei lavori in essere e la motivazione che ha determinato il rigetto della richiesta di dissequestro presentata dalla I.A.O. s.r.l. affinché si possano realizzare le operazioni prescritte dal piano di caratterizzazione approvato dalla Regione Puglia.

1 dicembre 2009
I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza, su disposizione della procura della Repubblica di Lucera, hanno sequestrato un'area di 340.000 mq. in cui sono stati riversati, nel sottosuolo, 250.000 tonnellate di rifiuti speciali e tossici e 8 capannoni con copertura in amianto. Tre persone denunciate. L'area è quella di Giardinetto di proprietà della I.A.O. s.r.l.

10 dicembre 2009
La Regione Puglia, a firma del Funzionario e del Dirigente dell'Assessorato all'Ecologia, trasmette alla Provincia di Foggia e all'Arpa Puglia di Foggia (e per conoscenza, al sig. sindaco del comune di Troia, comitato cittadino "Salute e Territorio" di Troia, ASL FG/3 di Troia, Prefettura di Foggia, Comando Regionale Puglia, Comando provinciale di Foggia, Presidente del Tribunale di Foggia, Ministero Ambiente e tutela del territorio e del Mare, Ministero della Salute), una comunicazione per attivare, se del caso, le procedure previste all'art. 244 del D. Lgs. 152/06 e fornire una relazione dettagliata dalla quale risulti l'esatta ubicazione del sito, la contiguità dello stesso allo stabilimento I.A.O. oggetto di caratterizzazione, nonché i risultati delle analisi chimiche eseguite sulle matrici ambientali, al fine di avviare le procedure previste dall'art. 242 del D. Lgs. 152/2006, nonché quelle per l'eventuale risarcimento di danno ambientale.

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